QUESTO WEEK END A IMOLA si corre il quinto round del NATIONAL TROPHY 2015

SPOLETOSono ben 84 i piloti, record stagionale, che questo finesettimana si daranno appuntamento all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, per il quinto round del National Trophy, il campionato organizzato dal Moto Club Spoleto, diviso nelle classi 600 Super Sport e 1000  Superbike.

 

Dopo il doppio appuntamento dello scorso giugno al Mugello, le varie classifiche iniziano a prendere una fisionomia abbastanza definita, anche se sono ancora diversi i piloti, soprattutto nella cilindrata minore, in grado di lottare per il titolo 2015.

 

Nella classe 600 Super Sport, praticamente un monomarca Yamaha, dopo la splendida doppietta ottenuta sul circuito toscano, il diciannovenne romagnolo di Bellaria – Igea Marina, Massimiliano Spedale conduce con 79 punti e ha scavalcato l’ex leader della classifica generale, il romano Daigoro Toti  che ora insegue con cinque lunghezze di ritardo. Più indietro, con 58 punti, troviamo l’emiliano Mattia Gollini che dopo la bella vittoria di Vallelunga, dove aveva riscattato pienamente la sfortunata prova di Misano, non ha fatto altrettanto bene al Mugello, soprattutto nella gara del sabato. Il rider di Sassuolo, vanta sei punti sul bresciano Marcello Brignoli, anche lui un po’ in ombra nella doppia trasfera di Scarperia. Sono questi quattro i piloti che, salvo improbabili sorprese, si giocheranno il titolo del National Trophy in questa cilindrata, visto che gli altri hanno accumulato ormai ritardi notevoli e che difficilmente potranno recuperare nelle due gare rimaste.

 

Più definita la classifica della classe 1000 Superbike, con il bolognese Alessandro Valia e la sua sperimentale Ducati 1300 che grazie a tre vittorie su quattro gare e a un secondo posto ha messo ben 95 punti in carniere, 28 in più del suo immediato inseguitore, Andrea Di Giannicola (BMW). Il collaudatore della casa di Borgo Panigale, potrebbe addirittura chiudere i conti già in occasione della trasferta imolesa, infatti una sua eventuale vittoria, gli consentirebbe di presentarsi all’ultimo appuntamento del Mugello ad ottobre, con un margine tale che nemmeno il gioco degli scarti gli pregiudicherebbe il titolo.

Tutto aperto, invece, il discorso per i restanti gradini del podio, in lizza oltre ovviamente a Di Gianicola, ci sono l’umbro Alessio Velini (BMW) e il piemontese Roberto Festa (Kawsaki), entrambi appaiati al terzo posto con 52 punti, ma chance ne hanno anche i due portacolori Ducati: Paolo Mauri e Luca Bono rispettivamente fermi a 43 e 40 punti.

 

Non mancano quindi temi di grande interesse in questo quinto round che come di consueto si svolge all’interno del programma del CIV. L’inizio della manifestazione è fissato per venerdì con le verifiche tecniche e i turni di prove libere. Sabato ci saranno i doppi turni ufficiali che definiranno le griglie dello schieramento di entrambe le cilindrate, la classe 600 scenderà in pista alle 12,25 e alle 18,30, mentre la 1000 alle 12,50 e 18,55.  Le gare valide per il National Trophy si svolgeranno entrambe domenica mattina, subito dopo le warm-up del tricolore, alle 10,40 sarà la volta della classe 600 poi a seguire alle 11,25 toccherà ai piloti della 1000, misurarsi sui dieci giri del circuito imolese.