Armando Pontone è il nuovo campione della 600 nel National Trophy. Titolo conquistato oggi al “Piero Taruffi” di Vallelunga al termine dello spettacolare STM round. Arrivato quarto ha potuto festeggiare la vittoria del titolo.
Dopo i successi di piloti in sella a BMW e Ducati, adesso a conquistare il titolo è una Yamaha.
La gara ha visto Pontone protagonista di una battaglia con Saltarelli dalla quale si è dovuto discostare, per non cadere nella trappola di quest’ultimo, che in tutti modi a cercato di indurlo all’errore, sempre nei limiti del rispetto e delle regole della pista. Prima gara stagionale nella quale Pontone non va a podio nella 600, saggiamente decide di accontentarsi e di mollare la presa negli ultimi due giri, accontentandosi di un quarto posto e portare a casa un risultato più importane.
Una vittoria che lo stesso pilota dedica alla famiglia e al team “Bike e Motor” .
Meritata per quanto visto nel corso della stagione.
Il vincitore di giornata nella 600 Bigsport è Nicholas Spinell, per lui terza vittoria stagionale. Si riprende quello che gli è sfuggito ieri mettendo in mostra una guida impeccabile per una gara perfetta. Una gara in solitaria che ha visto il pilota ducati dettare il ritmo e diventare irraggiungibile per Cavalieri che si è dovuto accontentare del secondo posto. Il gradino più basso del podio nell’assoluta è di Luigi Brignoli che dunque fa doppietta e conquista la seconda vittoria del weekend nella 600.
A chiudere il podio della 600 Nicola jr Morrentino e Simone Saltarelli.
Terzo posto in Bigsport ed una gara in anonimato per il campione di categoria Ciprietti. Che senza pressioni ha concluso la stagione con un podio. Complimenti al pilota di Giulianova.
Nelle file della 1000 chiusura con il botto con l’arrivo sprint di 3 piloti. Una lotta per il primato che ha visto Simone Saltarelli spuntarla su tutti e vincere la prima gara stagionale, grazie anche alla penalizzazione inflitta a Tamburini. Secondo Luca Salvadori che ha provato in tutti i modi a vincere la gara, invani gli sforzi nell’ultimo giro quando con l’attacco da parte di Tamburini Salvadori ha perso la prima posizione. Hanno dovuto rinunciare alla lotta due possibili protagonisti della gara, si tratta di Lanzi e Schatch i quali stavano dando spettacolo, i due a metà della gara sono usciti causa una scivolata di Lanzi, che ha perso il controllo della moto, andando a sbattere contro il pilota danese in lotta per la vittoria.