Magnoni e Ferroni sul gradino più alto del podio al Mugello

Seconda giornata di gare per il Pirelli National Trophy, che ha disputato il suo primo round 2020 all’autodromo Internazionale del Mugello.
Ieri le qualifiche avevano stabilito le pole position, conquistate da Andrea Bolognesi nella 600 Supersport, davanti a Roberto Farinelli e Emanuele Pusceddu, mentre nella 1000 SBK il best lap era stato di Flavio Ferroni, che ha preceduto Luca Salvadori e Francesco Ciacci. La gara della 600 si era conclusa con la volata vincente di Farinelli che precedeva di pochi millesimi Saltarelli e Pusceddu, mentre la gara della 1000 è stata dominata da Ferroni sino a due giri dal termine, quando il pilota dell’Aprilia era caduto a causa di un problema tecnico ed aveva lasciato via libera a Christian Gamarino, che aveva tagliato per primo il traguardo davanti ad Agostino Santoro e all’esperto Lorenzo Lanzi.
Questa mattina, in una giornata soleggiata e calda, i primi a scendere in pista sono stati i piloti della classe 600 Supersport, per una gara che si è disputata sulla distanza di dieci giri. Così come era accaduto ieri, anche oggi Bolognesi non riusciva a sfruttare la pole position, mentre scattavano molto bene Farinelli, Pusceddu e Tucci, che chiudevano nell’ordine il primo giro, seguiti a ruota da un arrembante Michele Magnoni, fermamente deciso a recuperare lo zero in classifica fatto segnare sabato. Il campione uscente rimontava posizioni ad ogni giro, ed al quarto passaggio si portava in testa alla gara, seguito da vicino da Farinelli, Tucci e Pusceddu, che però nel giro successivo era vittima di una scivolata e doveva abbandonare la corsa. La lotta in testa era molto accesa tra Magnoni, Farinelli e Tucci che si alternava al comando con il campione del National 600 2019, mentre Farinelli faceva da terzo incomodo. Nell’ultima tornata Magnoni e Farinelli prendevano un leggero vantaggio sulla coppia composta da Bolognesi e Tucci e si arrivava così al giro finale. Proprio come era successo ieri, la gara si risolveva in volata ed era Magnoni a prevalere su Farinelli per soli 10 millesimi. Terzo gradino del podio per Bolognesi che aveva la meglio su Tucci, per una manciata di millesimi. Quinto Pontone e sesto Marcheluzzo. Nella classifica del campionato comanda Farinelli con 45 punti. Al secondo posto Bolognesi con 29, che precede Magnoni con 25.
Alle 11,40 ha preso il via la gara della classe 1000 Superbike, a sua volta disputata sulla distanza di dieci giri, e che è stata come sempre avvincente e piena di colpi di scena.
Anche in questa categoria l’autore della pole position, Fabio Ferroni non approfittava della sua posizione di partenza. A partire come un missile dalla quarta fila era Lorenzo Lanzi che chiudeva in testa il primo passaggio, davanti a Santoro, Salvadori, Ciacci, Gamarino e Saltarelli. Solo settimo Ferroni, che però trovava ben presto un ritmo molto veloce, che gli permetteva di portarsi in prima posizione al termine del quarto giro. Dietro di lui gli inseguitori erano sei, ma nel corso del settimo passaggio Salvadori era vittima di una scivolata che lo escludeva dalla gara. A due giri dal termine il vantaggio di Ferroni saliva a due secondi, ed a contendersi i due restanti gradini del podio erano Lanzi, Gamarino, Santoro e leggermente più staccato Francesco Cocco. Ferroni andava a vincere la sua prima gara del National con oltre 3 secondi di vantaggio su Agostino Santoro, che nel finale era riuscito a staccarsi dal terzetto composto da Gamarino, Lanzi e Cocco che chiudevano nell’ordine.
Nella classifica del campionato prima posizione per Gamarino con 41 punti, seguito ad una sola lunghezza da Santoro. Terza posizione per Lanzi con 29 punti, seguito da Ferroni con 25 e da Saltarelli con 23.

Flavio Ferroni – 1000 SBK: “Anche oggi non sono partito molto bene, anche se ho fatto meglio rispetto a ieri. Dopo la caduta e lo zero in classifica di ieri, oggi non potevo sbagliare. Sapevo di avere un gran passo e di potermi giocare la vittoria, ma non ho voluto forzare per non commettere errori. I miei avversari erano molto agguerriti e ci sono state anche delle sportellate, per cui ho voluto risalire la classifica con calma. Una volta in testa ho potuto forzare il mio passo ed ho preso quel vantaggio che mi ha permesso di vincere la gara. Ora dobbiamo continuare così anche nel prossimo round di Misano. La squadra ha fatto un lavoro eccezionale e la moto va davvero forte, per cui ringrazio i ragazzi del team, la mia famiglia e tutti gli sponsor che mi supportano”.

Michele Magnoni – 600 Supersport: “Il weekend era iniziato un poco in salita, ma oggi ci siamo rifatti e sono davvero contento. E’ stata una bella gara, tutta in salita ed all’attacco. Sono partito con cautela, ma ho subito forzato il mio ritmo per andare in testa. La squadra ha fatto un lavoro eccezionale e ringrazio tutti i miei tecnici, così come ringrazio la Dunlop che mi ha dato delle gomme molto performanti. Ora dobbiamo proseguire su questa strada anche nel prossimo round di Misano, perché dobbiamo recuperare uno zero in classifica, ma abbiamo il potenziale per confermarci campioni”.

Il prossimo appuntamento con il Pirelli National Trophy è fissato per il weekend del 25 e 26 luglio al Misano World Circuit.

Attraverso questo link potete consultare risultati e classifiche del Pirelli National Trophy 2020: http://civ.perugiatiming.com/risultati/

Magnoni e Ferroni sul gradino più alto del podio al Mugello