Prometteva scintille l’Air Tender Round di Vallelunga, e scintille sono state ! In ambo le classi, con Roberto Farinelli campione ma battuto da Pusceddu in gara, e invece Agostino Santoro capace di aggiudicarsi gara, giro veloce e titolo !
600: Colpo di scena al via perchè Pusceddu spegne la sua moto e rimane fermo, sfilato da tutti. Quando già stava abbandonando l’autodromo una doppia caduta al tornantino ha costretto alla bandiera rossa ed a richiamarlo in pista. Ma nella frazione annullata anche Armando Pontone è caduto. Il leader del campionato è così ripartito con la moto rabberciata e senza plexiglass, per finire ottavo.
Al secondo via la sfida si incentra su Tucci e Farinelli che si sono sorpassati quattro volte finchè è arrivato Emanuele Pusceddu e li ha messi d’accordo, andando a cogliere la sua terza vittoria. Farinelli forse avrebbe potuto giocarsela, ma di certo ha pensato al titolo ed è giunto secondo, contenendo Andrea Tucci, sul podio per la quarta volta. Quarto Luigi Brignoli, quinto Marco Marcheluzzo, che ha segnato il giro veloce in 1’40″24. Seguono Saltarelli, Lorenzetti, Pontone, Cintio e Giannini. Assente per squalifica uno dei top rider, Michele Magnoni.
In campionato, dietro Farinelli, Pusceddu è vicecampione e Pontone terzo.
Nella sfida della 1000 tra Agostino Santoro e Luca Maurizio Salvadori si sono intromessi Lorenzo Lanzi, che ha condotto per la prima parte, e un velocissimo Francesco Cocco, che è giunto terzo sul traguardo ma quarto in classifica a causa di una penalizzazione per limite di pista.
Quando Santoro è andato in testa Salvadori ha sùbito reagito e si è gettato anima e cuore nell’attacco che valeva il titolo, senza riuscirci, avendo trovato un Santoro efficacissimo e preciso.
Flavio Ferroni ha chiuso quinto, precedendo Cristian Gamarino, che coglie il terzo posto in campionato. Nei dieci anche Saltarelli, Schacht, Velini e Boscoscuro.
Santoro si aggiudica così un campionato con oltre 40 partecipanti, con 6 vincitori in sette gare (solo Salvadori ha fatto il bis) e con quattro marche diverse nei primi sei posti finali.
Appuntamento al 2021: le iscrizioni sono già aperte, si correrà sempre con 600 e 1000 e con la nuova classe “600 superopen”.