Il National Trophy non si smentisce e anche al Mugello ci regala gare entusiasmanti, piene di colpi di scena. Entrambe le gare si sono disputate in una giornata nuvolosa e grigia, con temperature miti e su pista asciutta.
Le qualifiche della classe 1000 avevano visto primeggiare Federico D’Annunzio, che così come nel primo round di Misano, si è aggiudicato la pole position con la sua BMW 1000RR. Secondo tempo per Luca Salvadori sempre su BMW e terzo per la prima delle Ducati Panigale V4, quella di Luca Conforti. La seconda fila è stata aperta dal campione uscente Remo Castellarin su BMW, al cui fianco sono partiti Eddi La Marra, anch’egli con la Panigale V4, e il campione National Trophy 600 del 2017 Michele Magnoni su BMW. Terza fila per Lanzi, Goi e Polita.
E proprio dalla terza fila che Lanzi è stato autore di una partenza fulminante che lo ha visto chiudere in testa il primo giro, davanti a Conforti, D’Annunzio, Magnoni e Salvadori. Il pilota del Moto Club Paolo Tordi imponeva subito alla gara un ritmo molto veloce, tanto che al quarto giro faceva segnare il giro veloce della gara con il tempo di 1’52”976. Il suo vantaggio aumentava giro dopo giro e quella di Lanzi diventava ben presto una gara in solitaria. Alle sue spalle il gruppo degli inseguitori era composto da Conforti, Salvadori e D’Annunzio, ai quali nei giri finali si aggiungevano La Marra e Polita, autori di una bella rimonta. Lanzi andava a vincere indisturbato, mentre alle sue spalle i restanti due gradini del podio si decidevano in volata con Conforti che precedeva Salvadori. Quarto posto per il vincitore di gara1 a Misano, Federico D’Annunzio, mentre La Marra e Polita si dovevano accontentare rispettivamente del quinto e sesto posto. Goi chiudeva al settimo posto davanti a Castellarin e Magnoni, con Sgroi che completava la top ten.
Nella classifica del campionato primo posto per Lanzi con 41 punti, seguono D’Annunzio con 38, Salvadori con 36 e Conforti con 30.
Lorenzo Lanzi: “Sono molto contento di questa vittoria anche perché non me l’aspettavo. In prova avevamo avuto dei problemi, ma la mia squadra ha lavorato davvero bene e mi ha messo a disposizione una gran moto, che mi ha permesso di tenere un buon ritmo per tutta la gara. Devo fare i complimenti anche a Dunlop perché le mie gomme sono stati performanti sino alla fine. Il campionato è ancora lungo, ma intanto andiamo a Imola in testa alla classifica, decisi a mantenere il primato”.
Nella classe 600 la pole position era stata conquistata da Christian Napoli, davanti a Casalotti ed al francese Navand. Come nella migliore tradizione del National Trophy lo spettacolo non è mancato nemmeno in questa categoria. Nei primi giri il gruppo di testa era composto da una decina di piloti che si scambiavano le posizioni ad ogni curva. In seguito il gruppone ha iniziato a sgranarsi ed al comando si portava il vincitore della gara di Misano Casalotti, tallonato da Bonfanti, Emili (autore del giro veloce in 1’56”628) , Navand, Coletti, Napoli e Menchetti. Verso metà gara Casalotti, Coletti, Emili e Menchetti riuscivano a staccarsi dal gruppo e a prendere un discreto vantaggio. Nel settimo giro Casalotti ed Emili riuscivano a distanziare Coletti e Menchetti, ma nel giro successivo ecco il colpo di scena: Casalotti e Emili cadono e concludono la gara nella sabbia della via di fuga. Via libera per Coletti e Menchetti che si giocano la vittoria in volata. Ha la meglio Coletti che precede il suo avversario di soli 42 millesimi. Terzo gradino del podio per Gennaro Antonio Romano.
Apertissima la classifica del campionato, che vede in prima posizione Michael Coletti con 36 punti, seguito da Romano con 32, Napoli a 30, Caslotti a 25 e Menchetti a 22.
Michael Coletti: “E’ stata una bella gara, combattuta sino alla fine. Se Casalotti ed Emili non fossero caduti probabilmente sarebbe stata una volata a quattro. Ero partito bene ed ho dato il massimo per restare nel gruppo di testa, perché sapevo che poi sarebbe stata battaglia sino alla bandiera a scacchi. Sono molto contento di questa vittoria he mi permette di andare in testa al campionato, che è il mio obiettivo stagionale. Ma ora mettiamo da parte questo successo e pensiamo al prossimo round di Imola”.
Nella Moto2 prima posizione per Giampaolo Carmeli con l’artigianale TKR, mentre si è dovuto ritirare l’autore della pole position Andrea Bergamaschini.
Lo speciale premio che Cellular Line dedica al pilota che ha stabilito il giro veloce della gara è andato nella classe 1000 a Lorenzo Lanzi e nella classe 600 a Matija Emili. Ai primi tre classificati della 600 e della 1000 vanno invece i premi del Challenge Pirelli.
Il prossimo appuntamento con il National Trophy è fissato per il weekend del 23 e 24 giugno all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Potete consultare le classifiche delle gare sul sito www.civ.tv attraverso questo link :
http://www.civ.tv/risultati-civ/